Riporto e concludo qui la cronaca, iniziata sul topic del maxim, di due ore pomeridiane passate a studiare al bar, e dell'interrogazione finale.
Emanuela, greca, 28/33 anni.
Altezza 1,65. Capelli castano - biondi mechati.
Social in inglese piuttosto fluido, molto simpatica.
Attitudine verso il gfe ma senza esagerare.
Occhi: nel sito maxim si dice azzurri, ma a me sono parsi castani.
Cammina faticosamente su tacchi da 12, il che la rende un po' goffa. Secondo me se vestisse più sportiva sarebbe più interessante.
Servizi fruiti: BBJ, BL, DT, R1, R2, FK. CIM non richiesto.
Richiesta: 100 euro. Pagati: 100 CHF
Da ripetere: sì.
Rischio missile: 0% per il punter esperto. 20% forse per i neofiti.
Sono andato nel primissimo pomeriggio ed ho passato un paio di ore divertendomi.
Ho sottoposto ad un serrato questionario tutte quelle che mi sono capitate a tiro, almeno una ventina di ragazze, per selezionarne una che offrisse: bbj, R2 e chiedesse 100chf. Quest'ultimo è un puntiglio mio, dato che la differenza coi 100 euro è poca, ma tant'è.
Ho resistito con coraggio e stoicismo anche nei confronti di quelle che passavano alle vie di fatto già al bar pur di convincermi a salire, perché aspettavo di vedere comparire Yoana.
Yoana, Yoana, Yoana: è questa? è quella?
Chi lo sa?
Ci ho parlato una sola volta, potrebbe essere che non l'abbia riconosciuta, anche se credo di avere abbordato tutte le milf bionde che ho visto.
Lunga attesa che purtroppo è stata inutile perché la storica milf proprio non si è presentata.
La più bella delle presenti era Franziska, che ho seguito come un cagnolino fedele nella saletta fumatori per parlarci. Durante il dialogo però ho sentito il rombo dei motori del missile in accensione, quando ha cominciato a dire che lei è la più brava, che quello che fa lei non lo fa nessuna ecc ecc.
Mi ha lasciato scagliandomi contro il suo anatema: non avrei trovato nessuna, secondo lei, che praticasse il R2!
Ed invece aveva torto, ne ho trovate tre, e con una di queste ho concluso il mio pomeriggio in maniera decisamente migliore della precedente esperienza maximesca (uno storico missile da Sonia cavallona, di cui rimarrà memoria imperitura in questo sito nel thread del maxim).
Molto belle anche Sonia -mi pare bulgara- con un tatuaggio che le copre tutto il braccio destro, ed una Elena forse moldava, dal bel viso nordico: donne da mangiare tutte, decisamente, ma non hanno passato il test di cui sopra.
Nella stessa fascia d'età anche una splendida mora brasiliana di cui purtroppo ho dimenticato il nome, ma dal sorriso promettente.
Altre erano decisamente meno belle.
A un certo punto, per esempio, mi è passata vicino una madama tutta vestita di nero, con un lungo abito che nascondeva le forme e mostrava solo un poco di gambe coperte da pesanti calze sempre nere, un'espressione un po' torva, una capigliatura alla Crudelia Demon, un trucco molto caricato. L'ho lasciata passare, ignorandola, come ho fatto con diverse di cui non mi piacevano altri aspetti. Un look che si faceva notare, ma per me in negativo.
Alla fine della ricerca avevo dunque trovato due ragazze che mi mettevano a disposizione R2.
La prima era una brasiliana di cui non ricordo il nome, con leggings colorati verdi e gialli, e che era la meno bella di un terzetto carioca niente male; mi pare che fosse full sigle, ma non mi convinceva molto.
La seconda era Melissa italiana: una ragazza che avevo ignorato perché non mi piaceva il viso, secco e allungato, e l'aria un po' stropicciata.
Però mi ha corteggiato a lungo, facendosi mano a mano apprezzare sia per la simpatia, sia anche per alcune doti fisiche: l'altezza, una bella bocca larga adatta alla bisogna, il naso aquilino che per me è sempre stato elemento arrapante, così come l'accento siciliano.
Non ha ceduto però assolutamente sulla pompa, che avrebbe praticato solo coperta...per cui, dopo molta incertezza, l'ho lasciata per cercare ancora, riservandomi di tornarci se mai dopo.
Offriva BJ R1 R2 FK a 100chf.
Cominciavano ad arrivare diversi volti nuovi, ma ormai dopo due ore ero stanco di parlare e abbastanza orientato su questa Melissa siciliana, anche se appartenente al gruppo delle meno belle di cui sopra, quando ecco che mi si piazza vicino, al bancone, la Crudelia Demon descritta prima!!
Iniziamo a parlare ed ecco che la sua espressione, che in principio mi era sembrata arcigna, si scioglie in un ampio sorriso mediterraneo; ecco che il suo viso un po' piatto e largo mi fa immaginare di essere alle prese con una casalinga annoiata che si è messa in tiro, un po' goffamente, per fare le corna al marito; ecco affacciarsi dal barracano nero due tette di terza dall'aria morbida e piena. Insomma dopo poche battute di dialogo, ho capito che con lei mi stavo rilassando molto più che con tutte le altre. Forse proprio perché l'avevo eliminata a priori.
Non si chiama dunque né Crudelia, né Morticia, ma Emanuela, è greca di Salonicco e parla solo inglese, tuttavia l'italiano necessario alle contrattazioni naturalmente lo capisce.
La conversazione scorre molto leggera, l'uso dell'inglese, lingua estranea ad entrambi, per qualche motivo mi è parso avere un effetto rilassante e quando arriviamo alle richieste finali capisco che ci siamo, e decido di provare.
Piuttosto arrapato, la seguo lungo le molte scale, allungando le mani su culo gambe e tette: Crudelia/Emanuela mi stava decisamente prendendo, per non parlare dell'effetto durevole dei palpeggiamenti al bar di Melissa e le altre.
Spogliatasi dei vestiti, dismette anche l'aria da vamp e si presenta come una normale ragazza dal fisico morbido compatto e maneggevole.
Inizia subito il suo bbj, non molto salivato, ma leggero e piacevole, che pratica scorrendo la lingua anche lungo l'asta, il glande e catturando le palle una alla volta con le labbra, per poi rilasciarle con un lieve rimbalzo, mentre il suo sguardo incrociava il mio.
Poco prima, però, il suo sguardo si è soffermato anche sull'orologio che aveva al polso, a controllare l'inizio delle operazioni.
Sorpresa positiva: deep throat di squisita fattura. Più volte ho visto scomparire l'intero cazzo fino alla base: le sue labbra a toccare il pube, la cappella risucchiata nel profondo della gola!
Ancora mi sembra di sentirne l'effetto!
Me l'ha presentata come una specialità greca: sia come vuoi, greca o eschimese, è la benvenuta! Veramente brava e solo questo meriterebbe un secondo passaggio.
Si sarebbe fermata presto però, se non l'avessi portata ad una seconda posizione, quella in piedi, alla quale non posso mai rinunciare.
La scopata solo in mission, che è quella che preferisco e che in questo caso serve da preludio e rifinitura in vista del R2.
Durante tutta la chiavata, mentre affondavo i colpi più che potevo, abbiamo sempre praticato un ottimo FK.
Ora, se in generale è difficile trovare la donna che conceda il culo, è altrettanto difficile, una volta trovata, metterglielo dentro per davvero, almeno per me.
In genere le avverto prima che si tratta di un calibro di una certa consistenza, e di solito ridacchiano e minimizzano dicendo che non c'è problema.
Ma quando arriva il momento del Grande Passo, cominciano le precisazioni (non riuscirò a farlo entrare tutto...), oppure i rifiuti, ed eventualmente i dolori (per le coraggiose che si vogliono cimentare).
Le poche volte dunque che riesco a infornare, non posso negare che sentirle gemere e lamentarsi faccia parte del piacere, ma allo stesso tempo è fonte di incertezza, perché so che in qualsiasi momento il piacere può finire all'improvviso.
Emanuela non ha fatto eccezione: ci siamo messi entrambi sul fianco perché fosse per lei più facile, ed un primo inserimento è andato piuttosto liscio, ed ho avuto modo di affondare molte volte finché mi ha chiesto una pausa.
Al secondo tentativo però tutto è decisamente stato più difficile, e presto abbiamo dovuto abbandonare l'ardimentosa pratica dell'anal.
La conclusione è stata di repertorio: BBJ di lingua e mano, portando con attenzione e pazienza il bigolo fino a sprigionare il succo caldo e bianco , che la nostra tessalonicese si è lasciata colare lentamente sulle dita.
Positivo: la naturalezza nel porsi al bar, la simpatia, il DT (ripetuto anche al secondo bbj) e FK.
Limiti: partecipazione blanda, il controllo del tempo.
Su quest'ultimo punto: capisco che due sole trombate al maxim non facciano statistica, tuttavia la missilatrice Sonia cavallona, e la soddisfacente Emanuela greca hanno rispettato lo stesso timing, che posso valutare assai ridotto se paragonato ai tempi che si praticano a Castione, il mio territorio naturale.
Sonia bulgara per esempio ieri bar-to-bar ne ha traghettato uno in 19 minuti. Io penso di essere rimasto in camera qualcosa di più, ma si parla di spiccioli.
A voi la parola su questo.
Concludendo su Emanuela direi che conoscendola meglio si può ottenere senz'altro di più in termini di partecipazione, mentre sui tempi non mi pronuncio.
Non sono un amante del daty, per cui non posso nemmeno sapere se con tale pratica si sarebbe sciolta un po' di più.
Saluti a tutti i punter del globo terracqueo, e onore a tutte le puttane oneste.
drdave