A proposito dello sputtanarsi ne approfitto per passarvi questo caro ricordo.
C'era una fantastica otr rumena un viale abruzzi a milano con cui sono andato moltissime volte.
Capitava chiaramente di trovarla libera sull'angolo, l'appartamento era a due passi, ti sorrideva splendida ed era fatta! Bastava seguire le sue lunghe e meravigliose gambe in una breve passeggiata, pregustando ciò che sarebbe stato di lì a poco.
Ma c'erano anche serate in cui si doveva penare lungamente, e affrontare la concorrenza spietata degli altri punter che ronzavano lì intorno: se abbandonavi la macchina e cominciavi a camminare avanti e indietro nei pressi del portone, fingendo di essere solo un passante (un po' ripetitivo, casomai!) acquistavi un vantaggio decisivo su quelli che facevano il giro dell'isolato in macchina, rallentando quando passavano davanti al portone.
Ma se sul posto ti accorgevi che un altro punter già stava utilizzando il medesimo stratagemma, rimaneva solo l'Arma Finale: piazzarsi fisso davanti al portone, illuminato dal faretto e in piena visibilità dalle finestre e dai balconi dei palazzi intorno, dietro le cui tapparelle sicuramente occhi curiosi osservavano, e magari filmavano e fotografavano, a quanto ne so.
Era un sistema infallibile, ma bisognava proprio metterci la faccia, come si dice.
L'ho fatto molte volte, perché valeva assolutamente la pena, ma sono convinto che in quegli appartamenti conservino un archivio intero di foto dei clienti, e mie in particolare!
drdave