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paradise-graz.at/it/
Parto di buon ora per raggiungere all’Atrio di Villacco il buon Stepack. Una sigaretta e poi si parte direzione Graz. Due ore circa di strada e siamo fuori dal Paradise. Bellissimo.
Entriamo poco dopo le 12. La ragazza in reception ci spiega per bene tutto. Entrata normale 59 euro in cui sono incluse le solite cose: accappatoio, asciugamano, ciabatte, armadietto, buffet, drink analcolici e utilizzo area wellness che comprende: jacuzzi, piscina esterna, sauna e bagno turco. E’ presente anche il cinema, ma non è fruibile per lavori in corso.
Optiamo per la promo disponibile fino alla fine di agosto ovvero l’all-in Ticket a 100 euro. Rispetto all’ingresso normale in più avete compresa mezzora standard con una ragazza e una bistecca.
La gentile oltre che figa receptionist ci spiega anche quanto costa e cosa è compreso nella mezzora standard. Ci spiega che la mezzora standard costa 60 euro e comprende sesso e pompino scoperto. Tutto il resto è extra da concordare con la ragazza. In ogni bordello dovrebbero fare così con chi ne fa visita per la prima volta.
Ci viene consegnato un braccialetto numerato per aprire l’armadietto ed un altro braccialetto adesivo per la promo a 100 euro. Ci viene inoltre consegnato un ticket -tipo sagra- da esibire al ristorante per avere la bisteccazza.
Accappatoio, ciabatte, asciugamano e via a cambiarci. Gli armadietti sono molto ampi. Ogni armadietto è lungo dal pavimento fino quasi al soffitto ed è provvisto di grucce per i vestiti, scomparti intermedi ed un generoso spazio per zaini ed altro in basso.
Ci cambiamo ed in reception troviamo ad attenderci due ragazze. Qui è usanza per chi è al primo ingresso essere accompagnati per un tour del locale dalle ragazze stesse. Bella iniziativa. A me tocca Ani. Al mio socio la simpatica Mirabela. Si parte per il giretto. Il locale all’interno ha un’atmosfera molto buia. Gli arredamenti ricodano molto la tenda di un Tuareg. Di fronte all’ingresso si trova il ristorante, a destra l’area wellness composta da jacuzzi, sauna, bagno turco e docce. Il tutto è funzionante e pulito. Si prosegue al piano superiore dove ci sono le stanze - una ventina circa - disposte lungo tutto il perimetro. Tranne la stanza numero 1 le altre sono sprovviste di doccia. Presente anche una vip e una vip dei poveri.
All’area esterna si accede da una porta automatica scorrevole. Secondo me è la parte più bella del locale. Davvero bella e ben studiata. Divanetti a destra e sinistra dell’entrata, due gazebo sulla sinistra dove si può eventualmente scopare, 4 ombrelloni e 8 sdraio su cui prendere il sole. In fondo si trova la piscina completa di doccia esterna.
Al termine del tour, ovviamente, le nostre accompagnatrici chiedono di salire in stanza ed ovviamente le rimbalziamo.
La giornata è lunga e la fame è tanta.
Decidiamo di mettere subito alla prova il ristorante. Una ventina di posti a sedere e la cucina è a vista. Buon segno. Il cuoco ed il suo pennarello del cazzo provvede a prendere le ordinazioni, cucinare, servire e sparecchiare. Non parla un cazzo di inglese e quindi comunicare diventa difficile se non sapete il tedesco.
Il ristorante segue i seguenti orari: dalle 12 alle 16 Frühstück. Potete trovare solo cose fredde come affettati, frutta e brioches. L’unica cosa calda sono i würstel, fette di pancetta alla piastra e delle fette di carne di non so quale bestia. In quell’orario potete anche chiedere la bistecca della promo.
Nel dubbio ordiniamo la bistecca e mentre aspettiamo ci sfondiamo di würstel, pancetta, fette di carne della bestia sconosciuta e brioches. Ristorante promosso a pieni voti. Mai mangiato così tanto e bene in un bordello. Faremo tappa più volte durante il giorno. Alle 23 circa troveremo anche la pizza. Top.
Dalle 16 alle 17 pausa e dalle 17 alle 22 cena. Su una lavagnetta è scritto un menù. Eventualmente se le cose proposte a buffet non vi soddisfano potete chiedere di farvi cucinare qualcosa.
Altro aspetto molto positivo, le bibite del dispenser. Vi consiglio l’ice tea. Madonna che bbbbbbbuono. Ne ho bevuto una cisterna lungo tutto il giorno.
Dopo il lauto pasto decidiamo di andare a spiaggiarci sugli sdraio. Subito sotto attacco. Si avvicina ANGELA, sedicente ‘Spaniola’. Probabilmente Spagnola di Galati. Ha un fare da vacca che mi ispira assai. Bionda, bel fisico tonico, bella figa, tette rifatte, ma non le stanno male, due pistole tatuate sul ventre più altri tatuaggi sparsi ed un modo di fare che ispira porcaggini. Parla un pochinoino di italiano. Partiamo con l’intervista.
Ha lavorato sia in Spagna che in Germania allo Sharck. Lavora al Paradise da 2 settimane. Si trova bene dice.
Entro nello specifico sui servizi.
H: cosa è incluso nei 60 euro?
A: Pompino coperto e sesso.
Mi viene da piangere.
H: Ah. Scoperto è extra?
A: Si. 20 in più.
Mi viene da piangere.
H: Bacio?
A: Extra. Più 20.
Mi viene da piangere.
H: Ma è tutto extra????
A: ahhahahhahahhaha.
H: Sborrare sulle tette?
A: Extra. 30 in più.
H: Fingering?
Qui non ricordo se fosse extra, ma ricordo che la risposta alla domanda mi causò quasi un attacco epilettico per lo shock. Probabilmente non ricordo per quello.
A: Si, ma con ‘goma’.
H: Eh????????????????
Fingering con preservativo….. Ma porca di quella troia.
Visto che ci sono le chiedo:
H: Anche il Daty è con ‘goma’?
A: ahahahahhahahha, ma nooooo ahahahah. Cosa facciamo andiamo?
H: ahahahahhahahahahha. Ci vediamo dopo, in caso. Adesso vorrei rilassarmi.
Direi che la partenza è a metà tra una tragedia greca e una pandemia mondiale. Bene, ma non benissimo. Mi sa che oggi non si sborra. E mi sa che appena arriva Papi si incazza.
Un paio di sigarette e si rientra ad osservare la situazione. Ragazze presenti nel primo pomeriggio una decina. In tutto il giorno presenti forse una quindicina di clienti. Atmosfera vivibilissima.
Ci spaparanziamo su dei divanetti in Arena.
Finalmente arriva Papi. Le zoccole a fargli il tour del locale saremo Stepack ed io. Alla fine del tour non gli chiederemo di andare in stanza.
La giornata prosegue spensierata rimbalzando ogni ragazza che si propone. Alcune si propongono diverse volte, tipo ANGELA, ma incassano il rifiuto con Dacia rassegnazione. Al massimo qualche muso lungo.
Tempo di testare la piscina esterna. Non c’è niente di meglio di un bagno dopo aver mangiato come cinghiali. Porca troia. Grazie a quel bagno conosciamo ESTEFANIA (STEFY). Cassone dall’accento spagnoleggiante. Due belle mammelle naturali ed una patatona che mostra senza pudore sedendosi a bordo piscina su una palla fucsia. Anche lei parlocchia un po’ di italiano. Anche lei ha lavorato in Spagna, ma principalmente in Svizzera sia in locali che come loft. Si presta al social e non preme per andare in stanza. Anche lei bbj +20 e fk a +20. Fingering dice di no.
Spesso di fronte ad un diniego di fingering c’è solo una o più brutte esperienze di gente che infila dita a caso senza la dovuta cura e preparazione. Urge approfondimento della questione.
A quanto pare sono l’unico ad essere interessato a quella patatona. Una volta andati fuori dai coglioni i due compagneros approfondisco l’intervista e sopratutto la questione fingering. I miei sospetti erano fondati.
La ragazza tende a rifiutare tale pratica per quanto scritto sopra. Dopo averle fatto vedere che le mie dita hanno certificazione iso9009383 per il fingering e le rassicurazioni del caso accetta di sottoporsi a tale pratica con la promessa da parte mia di fare piano. Porca puttana che fatica.
Ce l’ho già barzotto, nonostante l’acqua fredda.
Bene, adesso manca da vedere tutto il resto. Per farla breve ci accordiamo per una camera da mezzora con extra bbj e fk. Cob e fingering niente extra. Nel caso avessi deciso di prolungare all’ora avrei pagato ‘solo’ i 60 euro e non di nuovo tutti gli extra. Mi viene da piangere a chiamare extra bbj e fk.
E: Mi raccomando non dire a tuoi amici e ragaze che ti ho fato cosi. No facio con tuti.
H: Vai tranquilla.
ahahahahhahahahah si come no.
Prendiamo possesso della stanza numero 1. L’unica con la doccia.
Preparato il talamo ci docciamo assieme. Da cosa nasce cosa e dopo degli sfregamenti porcellini parte un bel bbj lento e con dei bei affondi.
Ci asciughiamo e ci spostiamo sul lettone. Fk leggeri e poi mi dedico a quelle poppone naturali da vacca. Capezzoli belli reattivi. La parte migliore si trova a sud. Una bella bisteccazza che lecco con famelica avidità. Dopo qualche minuto infilo un ditino piano piano come da accordi e non fino in fondo. Piano piano. Non gradisce molto la vacca. Sospendo il mezzo fingering. Porca troia.
Via di 69 su sua iniziativa. Provo a infilarle la lingua nel buco del culo, ma se ne esce con: ‘Non è igenico lecare prima li e poi li’
A posto. Questa mi mancava. Una che succhia cazzi tutto il giorno che mi viene a dire cosa è igenico e cosa no. Ma che ohhhhhhhhhhhhhhh. Vabbè.
Le lecco solo la patata. Mi incappuccia e mi propone la sua specialità, ovvero di scoparmi facendomi la spaccata sul cazzo. Vediamo sta spaccata.
Interessante devo dire, peccato sia durata qualcosa come venti secondi perchè ‘hai catzo tropo duro’. Ma che ohhhhhhhhhh.
Via di smorza allora. In questa posizione ‘catzo’ è duro il giusto ed infatti la vacca si muove bene. Tenere in mano quelle pere fa diventare ‘catzo’ super duro. Ribaltamento a missio senza preavviso. Risponde bene al cambio di posizione tanto da riuscire a rimanere incollata senza far uscire ‘catzo’. Qui me la godo tutta montando tutto quel ben di Dio con animalesca gioia e vigore. Concludo poco dopo. ‘Catzo’ diventa moscio. Vacca contenta. Ancor più contenta quando le dico che voglio scoparmela di nuovo. Allungo all’ora.
In attesa che ‘catzo’ torni duro mi fa un bel massaggio con olio. Massaggio interessante sopratutto quando ha usato le tettone e mi è montata sulla schiena. Siamo entrambi unti e bisunti. Adesso tocca a me massaggiarla.
Sperando di non incorrere in pesanti sanzioni per violazioni delle norme igenico sanitarie, le massaggio la figa mettendo il medio in mezzo alle labbrone compiendo dei movimento circolari. In senso orario per essere pignoli. Direi che apprezza, e apprezza cosi tanto che mi chiede di infilarle un dito in figa mentre lei continua a masturbarsi. E dentro e fuori e dentro e fuori. A mantenere il meccanismo ben lubrificato ci penso io sputando di tanto in tanto. Osservo un rigagnolo di saliva che le cola in mezzo alle chiappe.
Mi ferma all’improvviso. Pare sia venuta. Pare. Non ho percepito sussulti strani e non mi da modo di andare a fondo della questione. Mi chiede un paio di minuti di pausa per riprendersi. Qua le lancette corrono, corrono, corrono. Appena ripresa mi cosparge di olio cazzo e coglioni. Non contenta si rovescia sulle tette due belle spremute di olio. Comincia un pompino con annesso massaggio alle palle. Non male. Il tutto alternato a una spagnola. La vacca finalmente ingrana.
La metto e pecos e comincio a stantuffarla. Vedo che soffre perchè cerca di attutire le spinte. Rallento e poi le piazzo un paio di affondi a tradimento. A pecos bocciata. Non rimane che sbizzarrirsi a missio. Gambe giù gambe su una su e l’altra giù. Bah non riesco a capire quale sia migliore. Riesco a capire solo che fa un caldo assassino e sicuramente causa refrattario non sborrerò. La pompo quasi fino al limite dell’ora e poi mi arrendo stramazzando accanto a lei. Lei invece non si arrende e mi butta addosso un’altra badilata di olio e comincia a segarmi a più non posso ed a strusciare le tettone sul cazzo. Alla fine si arrende anche lei. Doccia per entrambi e scendo a saldarla. Danno: 160 euro.
Tra bagni in jacuzzi e sigarette all’esterno il pomeriggio passa assai spedito. A cena chiedo al cuoco col pennarello molesto una Wienerschnitzel con patate. Sicuramente meglio della bistecca.
Poi bagnetto in piscina per temprare lo spirito.
La domanda sorge spontanea. Chi scanno adesso? L’unica che mi ispira è ANGELA. Ha un fare da lurida che me lo fa rizzare al solo pensiero. Poi penso al fingering con ‘goma’ e vorrei annegare in quella piscina.
Rientriamo.
La osservo in modo insistente per cercare un contatto visivo.
Scopriamo un bel punto di osservazione al piano superiore a sbalzo e circondato da un parapetto con fantastica vista sull’Arena. La fisso con insistenza. Si accorge delle mie attenzioni e la lurida cosa fa? Apre le gambe più volte ostentando la figa. Vaccaaaaaaaaaaaaaaaaaa. Sicuramente ha intuito che la scoperò. Niente panico. Non posso andare così da lei. Partirei in svantaggio con la trattativa.
Papi: Falle vedere anche tu il cazzo!
Highway: Ottima idea.
Infilo il cazzo nel parapetto stile Glory Hole sotto il balcone.
Il gesto è stato apprezzato. Ahahhahahaha.
Scendo e continuo a tenerla d’occhio.
Faccio in modo di intercettarla ‘per caso’ appena esce dal ristorante. Usciamo a fumare. Trattengo a stento gli ormoni.
Con l’ultimo barlume di razionalità mi faccio forza. Va bene tutto, ma il fingering con ‘goma’ e il cob come extra anche no. In questi casi tocca applicare la sezione Guantanamo del mio Protocollo antimissili. Una sezione oscura da usare con cautela ed in casi estremi come questo.
H: Senti…. Ti faccio una proposta. Se accetti bene, altrimenti amici come prima. Ok?
A: Va bene tesssoro.
H: Ti voglio scopare. Ma… fingering con ‘goma’ no ‘aceto’. E nemmeno extra per sborrare sulle tette. Facciamo così. ‘Mesaora’ per 100 euro con pompino scoperto, bacio, fingering ‘sensa goma’ e sborrata sulle tette. Ok?
A: Ok, ma sborrata sulle tette +20.
H: 100 e basta. E poi non è detto lo faccia. E’ raro.
A: Va bene tessoro, andiamo.
H: guarda che se mi fai una camera di merda non ti pago!
A: Tranchilo.
Tranchilo insomma, ma più di cosi nun so che fà.
Camera numero 19. Prima cosa urgente da verificare è il fingering. Quindi via subito di daty -gran bella fighetta anche lei- e poi bam due dita dentro ‘sensa goma’. Top. Ci prendo talmente gusto che le pastrugno le dita dentro praticamente fino a quando non cominciamo a scopare. Dove va lei vanno le mie dita. Direi una ampia caverna. Ci potrebbe stare tranquillamente la Batmobile e tutta Gotam. Pompino niente di che. Non affonda tanto e tende ad usare la mano. Lecca bene le palle però. Anche lei ha la mania dell’olio che mi e si cosparge dappertutto. Porca troia. Una volta teminato di mapparle la caverna, mi ‘goma’ e via di smorza. Cavalca bene la zozzona e non disdegna qualche colpo ben assestato. Le piace ‘catzo’ duro. E a me piace la sua Batcaverna tanto che inaspettatamente capitolo. Prestazione vergognosa da parte mia. Rimaniamo a parlare qualche minuto, poi mi rompo i coglioni ed anche se non è scaduta la mezzora scendo. Danno 100 euro.
Siamo a fine serata. Sono circa le due. Doccetta e ci leviamo dalle balle.
CONCLUSIONI
Il locale è veramente bello. Tutto è pulito e ben funzionante. L’area esterna nonostante non sia esageratamente grande è davvero ben studiata e fruibile.
La cucina, molto bene. Come ho già detto, non ho mai mangiato cosi tanto e bene in un bordello.
Positivo che al primo ingresso venga spiegato cosa sia incluso nel rate standard. E’ il primo locale in cui mi capita.
Positivo anche che le ragazze vengano pagate in reception. Nel caso non si abbia il corretto importo interviene la receptionist con il cambio corretto. Così facendo si limitano di molto le varie mance. Un bel incentivo alla trasparenza.
Tutte le ragazze sono in total naked.
Le cose positive finiscono qui.
Lato ragazze non ci siamo proprio. E’ tutto un extra. Quello per il bbj è assurdo. Anche quello per il fk. Diciamo che per quanto mi riguarda non amo andare a troie con la calcolatrice. Non ci siamo nemmeno lato prestazione. A quei rate si trova decisamente di meglio e senza fare tutta quella strada.
Era parecchio che mi ero ripromesso di visitare questo locale, più per spirito di avventura che per altro. Infatti le informazioni scarseggiano.
Morale: struttura top, ma senza un adeguato parco gnocca, secondo me, non vale la pena. Ed è un peccato perchè la struttura con le ragazze giuste a prezzi più concorrenziali sarebbe davvero un gioiellino.
Tanto vi dovevo.
Alla prossima dal vostro Autostrada..